A livello europeo l’etichettatura degli alimenti è regolamentata dal Reg. 1169/2011, detto anche regolamento FIC.
La maggior parte degli alimenti, secondo il Reg. FIC, deve essere corredata in etichetta da una dichiarazione nutrizionale per consentire ai consumatori di effettuare delle scelte alimentari consapevoli.
Su base volontaria si possono ripetere gli elementi principali della dichiarazione nutrizionale nella parte anteriore dell’imballaggio (front-of-pack o FOP).
Lo scopo di questo strumento è quello di agevolare il consumatore ad effettuare una valutazione della composizione nutrizionale del prodotto e dell’impatto che questa può avere sulla dieta.
Le informazioni ripetute possono essere rappresentate in forme diverse rispetto a quelle presenti nella parte posteriore del packaging.
Leggi tutto: ETICHETTATURA NUTRIZIONALE: PERCHE' LA TUA AZIENDA DOVREBBE CURARLA
Il 21 marzo 2023 è entrato in vigore il Decreto Legislativo del 23 febbraio 2023 n°18 che abroga il Decreto Legislativo n°31 del 2 febbraio 2001.
Il Decreto n°18 introduce l’approccio alla sicurezza dell’acqua per garantire maggiore qualità delle acque potabili e intensificazione dei controlli interni ed esterni.
Il Decreto non si applica alle acque minerali naturali; alle acque considerate medicinali; alle acque destinate ad un uso diverso da quello potabile; alle acque usate e incorporate negli alimenti, se derivano da fonti di approvvigionamento proprie dell’operatore e se la qualità non ha conseguenze dirette o indirette sul prodotto finito; ecc.
L’importanza dell’alimentazione è sempre più sentita da parte del consumatore odierno, che necessita di nuovi strumenti per orientare al meglio le sue scelte.
Una risposta a tale esigenza è la certificazione volontaria di prodotto.
I marchi volontari di prodotto vengono rilasciati da organismi terzi di certificazione nell’ambito di disciplinari tecnici che nascono per valorizzare le caratteristiche distintive dei prodotti alimentari.
Le ultime tendenze sono disciplinari tecnici che garantiscono il prodotto “free from” e sono rappresentati da:
Avvisiamo i nostri gentili clienti che sono state pubblicate le date per il Bando ISI INAIL 2022.
La domanda potrà essere caricata sul portale a partire dal 2 maggio fino al 16 giugno.
Le spese potranno essere sostenute dopo il 16 giugno.
Molta attenzione è stata posta sulla tematiche della sostenibilità e delle certificazioni.
Clicca qui per scoprire i tratti salienti della misura.
Per ogni ulteriore informazione relativa a questo bando o altri incentivi per la tua azienda, contattaci via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si informa che il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21/01/2022 viene confermato e sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare attualmente entro il 30 Aprile 2023, con riferimento all’anno 2022.
OM.EN S.R.L. può supportare la tua azienda nella gestione di tale Dichiarazione.
Per tutte le informazioni circa le principali modifiche introdotte, gli adempimenti necessari ed il servizio di supporto nella compilazione della Dichiarazione CLICCA QUI
Per scaricare la scheda raccolta dati 2023 CLICCA QUI
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il
Dott. Filippo Vacchelli
342-6717578
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Con l'ADR 2019 l'obbligo di nomina del Consulente ADR è esteso ad ogni impresa le cui attività comprendono anche "la spedizione" di merci pericolose su strada, la designazione deve essere effettuata entro il 31 Dicembre 2022 (termine del periodo di deroga di cui 1.6.1.44 introdotto da ADR 2019).
L'ADR 2023 ha previsto la soppressione della deroga e determinato l’obbligo di nomina del Consulente per la sicurezza per tutti gli speditori a partire dal 1° gennaio 2023 senza alcuna possibilità di usufruire del semestre transitorio che sarà applicabile soltanto per le disposizioni dell’ADR 2021 emendate.
È Stata pubblicata la Nota MIT prot. 40141 del 21.12.2022 sui casi di non obbligatorietà della nomina del consulente ADR per trasporto stradale di merci pericolose.
La figura del consulente per la sicurezza è regolamentata dalla sezione 1.8.3 dell’accordo ADR con la finalità di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente connessi con le attività di trasporto delle merci pericolose.
Leggi tutto: OBBLIGO NOMINA CONSULENTE ADR ANCHE PER GLI SPEDITORI
È stato pubblicato in Gazzetta il Decreto Legislativo 183/2017, relativo alla limitazione delle emissioni nell’atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi e al riordino del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera, in attuazione della Direttiva UE n. 2015/2193.
Il decreto è in vigore a partire dal 19 dicembre 2017 e comporta modifiche sostanziali alla parte V del Decreto legislativo 152/2006, detto anche Testo Unico Ambientale.
Di seguito le principali novità di cui tener presente per capire se si rientri o meno nelle disposizioni del decreto 183/2017:
All’articolo 268, comma 1, del D.lgs. 152/2006 è stata introdotta la seguente definizione:
«gg-bis) medio impianto di combustione: impianto di combustione di potenza termica nominale pari o superiore a 1 MW e inferiore a 50 MW, inclusi i motori e le turbine a gas, alimentato con i combustibili previsti all'allegato X alla Parte Quinta o con le biomasse rifiuto previste all'allegato II alla Parte Quinta.
Un medio impianto di combustione è classificato come:
OM.EN comunica ai suoi gentili Clienti che, in occasione delle festività natalizie, i nostri uffici saranno chiusi dal 26/12/2022 al 6/01/2023 inclusi.
Le attività riprenderanno regolarmente da Lunedì 9 Gennaio 2023.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo da parte di tutto il nostro team!
Con il termine economia circolare si intende “un’economia pensata per potersi rigenerare da sola” dunque è un sistema economico pianificato per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.
All’interno di questo ambito si è individuato un elemento chiave, il riciclo della plastica.
Il riciclo della plastica ad uso alimentare non è un processo di facile attuazione considerando che, i rifiuti plastici (anche se di provenienza alimentare), possono contenere contaminanti accidentali che potrebbero compromettere la sicurezza e la qualità dei materiali e degli oggetti di materia plastica riciclata destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
Questo aspetto prevede che il riciclaggio disponga di una fase di decontaminazione che deve essere normata.
All’interno di questo contesto vi la pubblicazione del nuovo Reg. UE 2022/1616, la cui entrata in vigore è prevista per il 10 ottobre 2022, che va ad abrogare il Reg CE 282/2008 ed eventuali normative nazionali a contrasto.
Il presente regolamento disciplina l'immissione sul mercato e l’uso di MOCA plastici contenenti materia plastica riciclata, proveniente da rifiuti o fabbricata a partire da essi oltre allo sviluppo di tecnologie, processi e impianti di riciclaggio, per produrre MOCA in plastica riciclata.
Leggi tutto: PLASTICA RICICLATA A CONTATTO CON ALIMENTI: IL NUOVO REGOLAMENTO UE 2022/1616
Con l’emanazione del Dm. 23/6/2022 viene finalmente chiarito quali sono i mezzi di prova e le certificazioni ammissibili per la dichiarazione del contenuto di riciclato definito nei CAM (Criteri Ambientali Minimi) relativi all’Edilizia.
Le caratteristiche formali che le certificazioni sul contenuto di riciclato devono possedere sono espressamente previste nelle seguenti parti del CAM Edilizia:
Leggi tutto: NUOVI CAM EDILIZIA – CONTENUTO DI RICICLATO: NOVITA’ SUI MEZZI DI PROVA
L’Agenda 2030 ci sfida con questo GOAL N. 5: raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze.
L’obiettivo 5 si prefigge infatti di ottenere la parità di opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, l’eliminazione di tutte le forme di violenza nei confronti di donne e ragazze e l’uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione.
Cosa possiamo fare come aziende?
La PdR UNI 125:2022, introdotta dal PNRR, definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere.
La prassi prevede l’adozione di specifici KPI inerenti le politiche di parità di genere nelle Organizzazioni che permettano la misura, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni con l’obiettivo di colmare i gap attualmente esistenti, nonché incorporare il nuovo paradigma relativo alla parità di genere nel DNA delle organizzazioni e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo.
Leggi tutto: PARITA' DI GENERE E PDR UNI 125:2022: NON SOLO UNA CERTIFICAZIONE
Oggi 04/10/2022 entrerà in vigore il D.M. del 02/09/21 che introduce importanti novità circa la gestione della sicurezza antincendio e la formazione degli addetti al servizio.
A tal proposito, l’articolo 5 - Formazione ed aggiornamento degli addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza - illustra i principali cambiamenti adottati rispetto a quanto riportato all’art. 37, comma 9, del D.Lgs. del 09/04/2008.
In particolare si evidenzia:
Leggi tutto: FORMAZIONE ADDETTI ANTINCENDIO: LE NOVITA' DEL D.M. 2/09/2021
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