A partire dal 24 agosto 2023 entrerà in vigore una nuova restrizione sull’utilizzo dei diisocianati per uso industriale e professionale.
Il loro impiego in quanto tali o come costituenti di altre sostanze rimarrà consentito esclusivamente alle seguenti condizioni:
✔️Concentrazione inferiore allo 0,1% in peso
✔️Adeguata formazione dei lavoratori sull’utilizzo sicuro dei diisocianati in caso di concentrazioni superiori allo 0,1%
La formazione diisocianati prevede tre livelli:
Livello Generale – durata 2 ore
Prevista per tutti gli usi industriali e professionali
Livello intermedio – durata 4 ore
Per gli utilizzatori che fanno uso dei diisocianati in una delle seguenti modalità:
- Manipolazione di miscele all’aperto a temperatura ambiente (compresi tunnel per la produzione di schiuma);
- Applicazione a spruzzo in cabina ventilata;
- Applicazione con rullo;
- Applicazione con pennello;
- Applicazione per immersione o colata;
- Trattamento meccanico successivo (ad esempio taglio) di articoli non completamente stagionati che non sono più caldi;
- Pulitura e rifiuti;
- Qualsiasi altro uso con un’esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione;
Per gli utilizzatori che fanno uso dei diisocianati in una delle seguenti modalità:
- Manipolazione di articoli non completamente reagiti (ad esempio, appena reagiti, ancora caldi);
- Applicazioni per fonderie;
- Manutenzione e riparazioni per le quali è necessario accedere alle attrezzature;
- Manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C);
- Applicazione a spruzzo all’aperto, con ventilazione limitata o esclusivamente naturale (anche in grandi capannoni industriali) e applicazione a spruzzo ad alta pressione (ad esempio schiume, elastomeri);
- Qualsiasi altro uso con un’esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione.
I SETTORI COINVOLTI
I prodotti che possono contenere diisocianati sono moltissimi, in particolare tutti i composti poliuretanici che possono essere presenti in resine, bicomponenti, adesivi, sigillanti, isolanti, rivestimenti, schiume, vernici, inchiostri, circuiti, materie plastiche e molto altro ancora.
Gli ambiti applicativi maggiormente coinvolti nell'utilizzo di tali formulazioni sono:
- Automotive
- fonderia
- edilizia e costruzioni
- Elettricità ed elettronica
- Ingegneria meccanica
- Vernici
- Materie plastiche
- Stampa
- Legname e mobili
- Tessile
- Assistenza medica
- Industria mineraria
- Industria alimentare
Per maggiori informazioni:
REGOLAMENTO (UE) 2020/1149 DELLA COMMISSIONE del 3 agosto 2020